Ieri Luca Zanetta è diventato il nostro nuovo segretario di Circolo. Quando in una squadra si lavora bene, ci si costruisce un percorso, ci si mette in discussione e si raggiungono dei risultati, l’avvicendamento nei ruoli di responsabilità è naturale.
In questi anni nessuno ha tentato di occupare il centro con arroganza. Al centro non c’era una persona, ma quello spazio vuoto da riempire con la libertà delle idee. Ho sempre cercato di interpretare così il mio ruolo di segretario di Circolo, con tutti i miei limiti e le mie fragilità.
Sono orgoglioso del fatto che ancora una volta ci siamo riuniti per l’appuntamento del Congresso con la serenità di una comunità coesa e libera, capace di confrontarsi e di fare sintesi di emozioni, sentimenti, pensieri e ideei.
Il nostro Circolo è una piccola luce nel buio di questa politica così spenta, ma “il cerino sfregato nel buio fa più luce di quanto crediamo”.
Una delle più grandi sfide che dovremo affrontare è quella delle elezioni amministrative nel 2021. Vogliamo che il nostro contributo sia fondamentale: l’unico modo per aprire una fase nuova è quello di costruire una coalizione aperta, plurale, ricca di nuove energie e nuovi volti. E per fare questo ci serve una lista composta interamente da giovani iscritti e non iscritti alla giovanile, che sia il traino di un modello nuovo di partecipazione ed elaborazione, sul modello dell’esperienza di Galliate For Future.
Il lavoro è tanto, ma nessuno si tirerà indietro. Grazie a Luca che ora dovrà custodire il nostro spazio di libertà, grazie a tutte le iscritte e gli iscritti che ieri sera mi hanno mostrato nella sincerità delle parole, degli abbracci e degli sguardi una stima che mi riempie di orgoglio.
Ora non abbiamo paura, incamminiamoci verso strade nuove.
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