In queste ore ho ricevuto tantissimi messaggi di congratulazioni per la mia elezione a segretario di Circolo GD Novara. Mi ha molto colpito il fatto che – oltre agli auguri – in tanti abbiano sottolineato l’importanza del nostro impegno come giovanile, la grande responsabilità che ci è affidata. Vorrei ringraziare tutti, e provare a condividere qualcosa della grande ricchezza umana e politica che è emersa dal nostro Congresso.
In tantissimi, fra ieri e oggi, hanno voluto indirizzarci un saluto, un augurio, un incoraggiamento:
“È grazie al vostro impegno che riconosco che vale la pena di stare nel PD”
“Queste notizie ti fanno sperare nel futuro”
“Il futuro è davvero in mano ai giovani di buona volontà”
“Fate migliore questa Italia, noi ci abbiamo provato. Ma se ci sono giovani come voi il nostro lavoro e la nostra lotta non sono state vane”
“C’è molto da lavorare, costruire pensiero e tessere legami di fiducia”
Questi sono alcuni dei tanti “in bocca al lupo” che sono arrivati in queste ore, e dimostrano una cosa molto semplice: quando un gruppo di giovani si mette in testa che vuole cambiare il mondo a partire dal proprio metro quadrato le conseguenze – prima o poi – si fanno sentire. Noi siamo consapevoli di questa responsabilità, e ci metteremo al lavoro con grande passione e serietà.
Dal dibattito di ieri – come sempre ricchissimo di spunti che raramente si riescono anche solo ad immaginare durante una riunione del PD – sono emerse alcune delle priorità sulle quali insieme ci concentreremo da subito.
Prima fra tutte la necessità di aprirci al mondo della Scuola e dell’Università, un po’ per trovare nuova linfa e poter crescere, un po’ perché, se li si va a cercare, sono tantissimi i giovani che hanno voglio di mettersi in gioco nella Politica con la P maiuscola. Un secondo punto riguarda l’attenzione che dovremo mettere sempre di più alle questioni del nostro territorio. Siamo il Circolo più attivo della città, è solo da noi che può partire l’alternativa alla destra delle clientele. Dobbiamo essere i primi a costruire il centrosinistra della comunità aperta e inclusiva. E dobbiamo essere in prima linea per chiedere che il Partito Democratico novarese prenda in seria considerazione le istanze di rinnovamento che arrivano da più parti.
Da qui si parte, senza paura, con grande serietà e con tutta l’energia e l’intelligenza di cui siamo capaci.
Con il coraggio del futuro che abbiamo guadagnato insieme.
P.S.: ieri ho presentato anche una mozione, frutto del confronto con tutti i compagni e gli amici del Circolo. Ho pensato che non ci fosse nulla di male a condividerla, fosse anche solo per darvi un assaggio di ciò che vogliamo costruire. Se volete la trovate qui.